02/10/2025 ore 23:39
Diciottenne si introduce in una Rsa, aggredisce due anziani e gli ruba i cellulari: arrestato
I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Terni hanno tratto in arresto un tunisino 18enne. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di rapina aggravata, lesione personale e tentato furto in abitazione. "Poco prima delle 7 del 28 settembre - riferiscono dall'Arma -, il giovane si è introdotto, attraverso una porta di emergenza, in una Rsa del centro cittadino. Qui ha messo a soqquadro la hall ed ha aggredito, con un oggetto contundente, due ospiti ultrasettantenni della struttura, uno dei quali ha riportato lievi lesioni, poi si è dato alla fuga non prima di aver sottratto ai due malcapitati loro i telefoni cellulari. Immediata la segnalazione al 112 da parte dei responsabili della residenza assistita e l’avvio delle ricerche del fuggitivo da parte delle pattuglie dell’Arma in circuito, nel corso delle quali il giovane è stato rintracciato e tratto in arresto da un equipaggio del Radiomobile in una via poco distante, dove aveva tentato di nascondersi dietro alcuni cespugli a bordo strada. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita agli aventi diritto. Dalla successiva ricostruzione operata dai militari, prima di essere fermato, il giovane si era introdotto nel perimetro di un’abitazione privata prossima alla Rsa, dopo averne scavalcato la recinzione. Qui aveva rovistato nell’autovettura parcheggiata nel cortile, prima di allontanarsi, venendo tuttavia ripreso dall’impianto di videosorveglianza presente nella dimora e facendo scattare l’allarme. Per questo motivo il giovane è stato deferito anche per tentato furto in abitazione. Il 18enne è stato associato presso la casa circondariale di Terni e mercoledi 1 ottobre si è svolta l’udienza di convalida, all’esito della quale il Giudice, su richiesta del Pm, ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagato deve ritenersi innocente".
2/10/2025 ore 13:55
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