29/04/2024 ore 20:43
Terni, buona sanità: un paziente ringrazia i medici del "Santa Maria"
Non ci sono solamente lamentele che vengono spesso rivolte alla macchina della sanità pubblica. Capita, infatti, che dei pazienti avvertano la necessità di rendere pubblica la loro esperienza positiva per ringraziare i medici che li hanno curati. E' il caso di un paziente ternano di 60 anni che lo scorso mese di giugno ha scoperto di avere un tumore al colon. L'uomo, a seguito di un Sof (Sangue Occulto nelle feci) positivo, effettuato sulla base del servizio di screening oncologico della Regione Umbria, si è sottoposto ad una colonscopia. L'esito non è stato dei migliori ed ha rivelato che quelle perdite di sangue erano dovute ad un tumore al colon che andava subito operato. L'uomo si è affidato alle cure del Reparto di Chirurgia Colonproctologica dell'azienda Santa Maria ed il 24 agosto è stato sottoposto ad un intervento di emicolectomia destra per l'asportazione della lesione. L'intervento, effettuato dal dottor Daniele Giuliani e la sua equipe con tecnica laparoscopica, è perfettamente riuscito tanto che lo stesso paziente ha recuperato il suo stato di salute in tempi brevi. Egli ha voluto esprimere la propria gratitudine all'intero reparto diretto dal dottor Marco Coccetta: dirigenti medici, personale infermieristico ed O.S.S., "per le qualità professionali ed umane, dimostrate nei miei confronti e degli altri pazienti presenti in reparto nella mia settimana di degenza". Un ringraziamento particolare il paziente lo ha voluto rivolgere al dottor Daniele Giuliani "per la professionalità mostrata fin dalla prima visita, poi durante il ricovero e nel corso dell'intervento, financo a dopo le dimissioni". "Il dottor Giuliani - ha aggiunto il paziente -, mi ha seguito assiduamente, trasmettendomi la serenità necessaria ad affrontare il momento, per me certamente non facile. Siamo abituati quotidianamente alle critiche rivolte alla sanità pubblica nei casi di disservizio. Si tratta di problemi che, almeno per quel che ho potuto verificare personalmente in questo reparto, non sono addebitabili al personale dipendente, che svolge quella che si può ben definire una 'missione' con impegno, serietà e dedizione". Dalla testimonianza dell'uomo emerge anche un altro particolare da non sottovalutare e riguarda quello dello screening oncologico che le Regioni effettuano per dare ai cittadini la possibilità di fare prevenzione. In questo caso su un fronte importante quale è il tumore del colon retto.
15/1/2024 ore 2:50
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